Fidarsi vuole dire soprattutto relazione, che vuole dire soprattutto affettività, ma anche sincerità e stima.
Ogni ragazzo ha la sua storia personale da capire, spesso complicata che va necessariamente presa a carico e per ciascuno occorrono azioni specifiche. Per ognuno di loro elaboriamo un Percorso Educativo Individualizzato (PEI).
La relazione con gli educatori non sostituisce quella familiare, è uno strumento di empatia-simpatia.
Il ragazzo deve comprendere che vi sono adulti nei quali è possibile avere fiducia, appunto, e ogni momento della giornata, come cucinare o pulire, ha una rilevanza educativa.